Cina - Le Capitali del Centro: Luoyang
Luoyang si trova sulla riva nord del fiume Lu, affluente del Fiume Giallo, che scorre un po' a nord, e vi passa la linea ferroviaria che la collega a Xi'an. Il percorso in ferrovia da Xi'an a Luoyang si compie in circa 7,5 ore seguendo, a poca distanza, prima il corso del fiume Wei e poi quello del Fiume Giallo. Passato il confine fra la provincia dello Shaanxi ed entrando nello Henan, il paesaggio diventa molto tormentato per l'erosione delle acque superficiali che, durante la stagione dei monsoni scendono in forma torrentizia verso il Fiume Giallo.
LE GROTTE DI LONGMEN
Circa 14 km a sud della città, su ambedue le rive del fiume Yi che formano una gola, si trova il complesso delle Grotte di Longmen (Porta del Drago), con migliaia di templi e pagode e innumerevoli statue di Buddha di dimensioni diverse all'interno di nicchie scavate nella roccia. Le Grotte furono scavate, partendo dal 493 d.C., durante la dinastia dei Wei del Nord (86-534), quando questi portarono la capitale a Luoyang, poi durante la dinastia Sui (589-618) ed ebbero il loro apogeo sotto i Tang (618-907). Altri templi furono costruiti fino alla dinastia dei Song del Nord (960-1279). Oltre alle sculture le grotte sono ricche d'iscrizioni che costituiscono una preziosa fonte di informazione sull'arte, la religione, la calligrafia e i costumi del tempo.
![]() Grotta di Bin Yang. |
![]() Parete sinistra della Grotta di Bin Yang. |
Si può avere un'idea dei progressi nello stile partendo dalle opere più antiche. La Grotta di Bin Yang, datata 500-523 d.C., fu costruita sotto l'imperatore Xuan Wu della dinastia dei Wei del Nord, dopo che la capitale era stata spostata a Luoyang. La statua di Buddha è alta 8,40 m ed ha un'espressione rigida che le dà un senso di solennità e ai lati sono scolpiti discepoli e Bodhisattva, esseri che hanno raggiunto l'illuminazione, ma sono rimasti sulla terra per aiutare gli altri uomini.
Sulla parete sinistra della grotta gli artigiani buddhisti hanno praticato un gran numero di nicchie dentro le quali erano stati scolpiti figure di Buddha e altri simboli che in seguito sono stati trafugati o distrutti.
Fra le numerose grotte della dinastia Tang c'è quella detta di Wan Fu, costruita nel 680 nel primo anno di regno dell'imperatore Yong Long, e le è stato assegnato anche il nome di Grotta dei 10000 Buddha per le innumerevoli figure di Buddha scolpita sulle pareti.
Al centro della grotta una grande statua di Buddha siede su uno stallo ottagonale a forma di fiore di loto, simbolo della purezza.
Un'altra grotta, nota solo con il numero 8 e costruita fra il 690 e il 704, ha la figura di Buddha e di discepoli scolpiti sulla nuda roccia.
LE GROTTE DI LONGMENA sinistra, la Grotta di Wan Fu.A destra, la Grotta n. 8. |
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![]() Salita alle grotte di Feng Xian. |
![]() Il grande Buddha. |
Il complesso più grande e raffinato è il Tempio di Feng Xian completato nel secondo anno di regno di Shang Yuan della dinastia Tang (675 d.C.).
Si trova in posizione elevata e si raggiunge con una rampa di accesso costruita di recente.
Le dimensioni della grotta sono grandiose e vi si trova la statua di un grande Buddha alta 17,14 m, con una testa che misura 4 m, le orecchie di 1,9 m, e un'espressione contemplativa e serena.
A sinistra del Buddha sono il suo aiutante Kasyapa e un Bodhisattva incoronato, a destra, ancora un discepolo, un Bodhisattva e due guardiani, uno che schiaccia col piede uno spirito del male è l'altro dalla faccia feroce: il Dvarapalas della mitologia indiana.
A destra della grotta la parete di roccia è ricoperta di nicchie e tempietti rupestri di tutte le dimensioni che danno un'idea della mole di lavoro eseguita nel corso dei secoli dagli artigiani buddhisti.
LA GROTTA DI FENG XIANA sinistra, la testa del Grande Buddha.A destra, il Buddha e le figure alla sua sinistra. |
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LA GROTTA DI FENG XIANA sinistra, le quattro figure scolpite alla destra del Grande Buddha l'ultima delle quali è un Dvarapalas dalla faccia feroce.A destra la parete oltre la grotta di Feng Xian. |
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IL TEMPIO DEL CAVALLO BIANCO
Il tempio del Cavallo Bianco si trova nel sobborgo orientale della città, 12 km circa dal centro di fronte al fiume Lu. La sua costruzione rimonta all'arrivo del buddhismo in Cina dopo che, nel 94 d.C., l'imperatore Ming degli Han Orientali inviò una delegazione in occidente per studiare il buddhismo. Questa tornò dopo tre anni dall'India insieme a due eminenti monaci e un cavallo bianco che portava i primi scritti buddhisti (sutra) e le immagini del Buddha. Per ringraziamento l'imperatore, l'anno successivo, fece costruire questo tempio che da allora, con la traduzione di testi, divenne il centro di diffusione della nuova religione.
Fuori dal tempio, a sud-est, si trova una pagoda a 13 piani in mattoni, alta 30 m, di tarda epoca Tang (IX-X secolo), detta Qigong Pagoda, che è forse la più vecchia delle antiche pagode.