Messico - La Penisola dello Yucatán
LA CAPITALE MÉRIDA (1978 E 2003)
MÉRIDA - LO ZÓCALOA sinistra, la piazza alberata e in fondo la Cattedrale.A destra, la facciata del Palazzo Montejo. |
|
![]() |
![]() |
MÉRIDAA sinistra, Monumento alla Bandiera.A destra, il Mercato (foto 1978). |
|
![]() |
![]() |
UXMAL (1978 E 2003)
![]() Uxmal - Piramide del Mago, lato est. |
![]() Uxmal - Piramide del Mago - lato ovest. |
Il nome della piramide deriva da un'antica leggenda secondo la quale era stata costruita da un nano in una sola notte con l'aiuto della madre dotata di poteri magici.
Sul lato est è la grande scalinata, al centro un'apertura praticata dagli archeologi, che hanno trovato all'interno altre due piramidi costruite in due fasi precedenti, cosa che giustifica il nome del luogo.
![]() Piramide del Mago - Tempio sotto la Casa del Mago (foto 1978). |
Dall'alto della Piramide del Mago si possono osservare i due complessi principali del sito: subito a ovest il vasto edificio con una corte centrale, detto Quadrilatero delle Monache, a sud-ovest la Grande Piramide, a destra l'edificio della Colombaia (El Palomar) e davanti la Casa delle Tartarughe, e infine a sinistra, su una piattaforma rialzata, il Palazzo del Governatore.
Queste immagini sono state riprese durante il primo viaggio del 1978 e i restauri recenti hanno molto cambiato l'aspetto del paesaggio. Ora è vietata la salita alla Piramide del Mago.
Il nome di Quadrilatero delle Monache fu dato dagli Spagnoli per la diffusa decorazione a quadrangoli sulle pareti, che ricorda le gelosie dei conventi, anche se qui i quadrangoli non sono forati ma solo in rilievo, motivo tipico dello stile Puuc.
Attraversando il grande arco Maya che fronteggia la vista ovest della Piramide del Mago, ci si affaccia sulla grande corte centrale del Quadrilatero. Si possono ammirare le elaborate decorazioni dello stile Puuc della facciata ovest e quelli della facciata est con il motivo cellulare a quadrangoli e, sovrapposti, i serpenti stilizzati del periodo maya-tolteco.
QUADRILATERO DELLE MONACHEA sinistra, il grande cortile e la fronte ovest.A destra, la fronte ovest e in parte quella nord. |
|
![]() |
![]() |
QUADRILATERO DELLE MONACHE - EDIFICIO ESTA sinistra, la facciata est (foto 1978). A destra, la decorazione con i serpenti stilizzati deiToltechi sopra un fondo a quadrangoli, come una gelosia. |
|
![]() |
![]() |
Si esce dal Quadrilatero delle Monache da un'altra porta maya e si attraversa il campo del Gioco della Palla, restaurato di recente, dove si può osservare l'anello di pietra attraverso cui doveva passare la palla. Ne sono stati trovati tre e portano incisa una data che corrisponde al 649 d.C..
EDIFICIO DEL GIOCO DELLA PALLAA sinistra, il campo da gioco che si attraversa uscendo dal Quadrilatero delle Monache.A destra, particolare di uno degli anelli di pietra. |
|
![]() |
![]() |
LA GRANDE PIRAMIDEA sinistra la fronte nord della Grande Piramide con la scalinata principale.A destra, vista della Piramide del Mago dall'alto della Grande Piramide. |
|
![]() |
![]() |
![]() Muro nord della Colombaia. |
Sempre dall'alto della Grande Piramide, a sinistra (ovest) in basso, si vede un muro a creste detto la Colombaia (Palomar) per la sua struttura a nicchie.
A destra della grande Piramide, su una vasta piattaforma rialzata alta 12 m, sorge un edificio lungo 122 m e preceduto da una gradinata, detto il Palazzo del Governatore, che era probabilmente il centro amministrativo della città. La facciata è orientata verso il sorgere del pianeta Venere, davanti si trova un altare con un giaguaro di pietra a due teste. Il palazzo è considerato il capolavoro dell'architettura Puuc ed è costituito da tre corpi separati da due aperture con volte maya a mensola.
Mentre la parte inferiore è semplice e spoglia, il cornicione superiore è fittamente decorato con tutti i simboli della cultura maya e ci sono 260 maschere del dio Chaac, pari al numero dei giorni del calendario sacro maya.
Dietro il palazzo del Governatore e rivolto a nord, si trova il Tempio delle Tartarughe, così chiamato per la presenza sul cornicione superiore di tartarughe stilizzate di pietra.
Sotto c'è un fregio decorato con colonnine accostate e cornici a spioventi.
PALAZZO DEL GOVERNATOREA sinistra, il Palazzo sul fondo, davanti l'altare con il giaguaro di pietra.A destra, particolare del giaguaro di pietra a due teste. |
|
![]() |
![]() |
PALAZZO DEL GOVERNATORE E TEMPIO DELLE TARTARUGHEA sinistra, scalinata e fregio del Palazzo del Governatore.A destra, il vicino Tempio delle Tartarughe. |
|
![]() |
![]() |
KABAH (SOLO 1978)
Circa 20 km a sud-est di Uxmal, si trova il sito di un'altra città maya dell'area Puuc, Kabah, collegata da una strada rialzata (saché) che parte dal palazzo del Governatore di Uxmal. L'edificio più caratteristico è il Codz-Poop (stuoia arrotolata) o delle Maschere, posto su un'elevata piattaforma. La facciata, lunga 46 m, è ornata in modo ininterrotto da circa 300 maschere stilizzate del dio Chaac con i grandi occhi rotondi e i nasi ricurvi in aggetto, come una proboscide. Un po' più lontano è il Tempio delle colonne con due edifici sovrapposti: quello inferiore è un santuario (teocalli) molto rovinato, del quale è stato portato alla luce un ingresso. Quello superiore, più recente, ha una serie di finestre due delle quali con una colonna centrale, e sopra un fregio con colonnine accostate. Sopra i due edifici, vi sono i resti di un muro a celle.
GLI EDIFICI DI KABAHA sinistra, il Palazzo Codz-Pop con le maschere del dio Chaac sulla facciata.A destra, il Santuario formato da due edifici sovrapposti. |
|
![]() |
![]() |
KABAH - SANTUARIO - PARTICOLRI DEI DUE EDIFICI SOVRAPPOSTIA sinistra, ingresso nell'Edificio inferiore.A destra, finestra dell'Edificio superiore. |
|
![]() |
![]() |
AREA ARCHEOLOGICA DI DZIBILCHALTUN (SOLO 1978)
![]() Dzibilchaltun - Cenote. |
Al centro della zona archeologica si trova un cenote (pozzo naturale) la cui acqua affiora in superficie ed è particolarmente limpida. Il cenote era luogo sacro e nel fondo sono state trovate molte offerte e anche ossa umane.
Il monumento più importante del luogo è il Tempio delle Sette Bambole, nome che deriva dal ritrovamento di sette figurine di terracotta di fattura grossolana. Il tempio, restaurato, sorge su un basamento con quattro gradinate sui quattro punti cardinali e doveva essere usato come osservatorio. L'architettura è quella maya ancora primitiva di 3000 anni fa. Sopra l'architrave della porta principale c'è la maschera stilizzata del dio Chaac di forma arcaica e sulla facciata si trovano due piccole finestre, caso unico negli edifici maya.
DZIBILCHALTUN - TEMPIO DELLE BAMBOLEA sinistra, vista del Tempio.A destra, particolare della maschera del dio Chaac sopra la porta del Tempio. |
|
![]() |
![]() |
CHICHÉN ITZÁ (1978 E 2003)
Chichén Itzá fu riscoperta nel 1800 e i primi furono Stephens e Catherwood, nella loro seconda spedizione in terra maya del 1841-42, dopo aver scoperto Mont Albán e Palenque, poi arrivarono archeologi e studiosi, i lavori di restauro iniziarono nel 1923 per 18 anni per opera dell'Istituto di Antropologia messicano e del Carnegie Institution di Washington, una seconda campagna si ebbe nel 1960-61. Il sito è ora molto frequentato dal turismo internazionale e, nel 1979, fu attraversato dall'autostrada proveniente da Mérida.
Dall'ingresso, sul lato occidentale del sito, si arriva al piazzale, dove sorge la grande piramide dedicata a Kukulkan, detta anche El Castillo dagli Spagnoli che la usarono come fortezza, piazzando sulla sommità delle artiglierie per tenere a bada le popolazioni ribelli. La piramide ha una base perfettamente quadrata con 55,5 m di lato, è alta 30 m a 9 ripiani con un tempio alla sommità ed ha quattro gradinate di 91 gradini sui quattro lati, orientati secondo i punti cardinali. Il totale dei gradini, aggiungendo quello dell'ultima piattaforma, è 365, il numero dei giorni dell'anno maya. La scalinata principale è quella del lato nord e le balaustre ai suoi lati formano il corpo di due serpenti le cui teste con le fauci spalancate si trovano ai piedi dalla scala.
CHICHÉN ITZÁ - LA PIRAMIDE DI KUKULKANA sinistra, la Piramide sul lato ovest.A destra, le teste di serpenti ai piedi della gradinata nord. |
|
![]() |
![]() |
![]() Tempio sulla Piramide di Kukulkan (foto 1978). |
![]() Giaguaro di pietra nella piramide interna. |
Sulla sommità, la facciata nord del tempio ha due colonne che rappresentano il corpo di due serpenti con una testa alla base e una coda sul capitello, come quella dei crotali.
La piramide nella forma attuale fu costruita dai Maya-Toltechi intorno all'anno 1000, ma la costruzione ricoprì una precedente struttura più piccola scoperta all'interno dagli archeologi. Da una porta, ai piedi della scala nord, si possono salire i 61 gradini che portano al precedente santuario, dove c'è un giaguaro di pietra verniciato in rosso e con incrostazioni di giada. La nuova piramide fu costruita certamente alla fine del ciclo di 52 anni del calendario maya secondo le usanze religiose comuni alle civiltà mesoamericane.
TEMPIO DEI GUERRIERIA sinistra, il Tempio dei Guerrieri visto dall'alto della Piramide di Kukulkan (foto 1978).A destra, la statua del Chac-Mool sulla sommità (foto 1978). |
|
![]() |
![]() |
![]() Colonne come serpenti rampanti (foto 1978). |
![]() Pilastri scolpiti (foto 1978). |
Le pareti esterne sono decorate da maschere del dio della pioggia e da teste di serpente. All'ingresso, le prime due colonne hanno la forma di serpenti rampanti con le fauci spalancate in basso e le code ripiegate in alto. Colonne e pilastri scolpiti erano l'elemento portante del tetto di legno che ricopriva il tempio. Il tetto come elemento architettonico era sconosciuto ai Maya e fu introdotto dai Toltechi che lo avevano usato a Tula. Naturalmente la copertura di legno si era deteriorata ed era crollata già prima dell'arrivo degli Spagnoli.
Ai piedi e sul lato destro del Tempio dei Guerrieri si trova il complesso di portici e ambienti che formavano il luogo di riunione dei guerrieri Itzá ed è rimasta una selva di colonne che costituisce il gruppo detto delle Mille Colonne.
Sul lato nord-ovest della piramide di Kukulkan si stende il gigantesco campo del Gioco della Palla che misura 170 x 50 m con i muri laterali verticali alti 8 m e due anelli di pietra posti a 7,5 m di altezza. A Chichén Itzá esistono 9 campi per il gioco della palla, ma questo è il più grande fra tutti quelli del Mesoamerica. Da un estremo all'altro del campo si può sperimentare l'effetto di echi multipli.
CAMPO DEL GIOCO DELLA PALLAA sinistra, la vasta spianata del campo da gioco.A destra, anello di pietra sulla parete di sinistra. |
|
![]() |
![]() |
COMPLESSO DEL GIOCO DELLA PALLA - TEMPIO DEI GIAGUARIA sinistra, il Tempio dei Giaguari a forma di torre (foto 1978).A destra, il giaguaro di pietra ai piedi del tempio. |
|
![]() |
![]() |
![]() Cenote dei sacrifici. |
Il Cenote dei Sacrifici è il più a nord fra i siti dell'area archeologica, ma altri importanti monumenti si trovano nell'area a sud della piramide di Kukulkan e rimontano al periodo classico.
Dal Tempio dei Guerrieri si segue un sentiero fra la fitta vegetazione e s'incontra una capanna maya restaurata come esempio delle costruzioni tradizionali degli abitanti, che non hanno subito grandi cambiamenti negli ultimi 2000 anni. Ha una pianta ellittica con le pareti fatte di tronchi e vimini ricoperte di fango seccato al sole e poggia su un basamento di pietra. Il tetto è acuto fatto con un'armatura di tronchi sottili e ricoperto con foglie di palma in più strati che assicurano la pendenza e una completa impermeabilizzazione. L'interno è diviso generalmente in due parti da un muro, una adibita a cucina e l'altra per dormire.
Proseguendo, il primo monumento che s'incontra è la Piramide del Gran Sacerdote, detta anche Ossario. Ha una piattaforma alta 10 m con quattro gradinate sui quattro lati. Sotto la piramide, in una cavità naturale, sono state rinvenute sette tombe con scheletri e offerte funerarie. La tomba principale è fatta risalire al 514 d.C. ed è attribuita al fondatore della città.
AREA SUD DI CHICHÉN ITZÁA sinistra, una tradizionale capanna maya.A destra, la Piramide del Gran Sacerdote. |
|
![]() |
![]() |
![]() Caracol o Osservatorio Astronomico. |
EDIFICI A SUD DEL CARACOLA sinistra, la Casa delle Monache (foto 1978).A destra, la cosiddetta Chiesa in stile Puuc (foto 1978). |
|
![]() |
![]() |
CANCÚN (SOLO 2003)
Cancún, prima luogo sconosciuto e abitato da pochi pescatori e raccoglitori di caucciù, è diventato negli anni novanta la località balneare più frequentata del Messico sostituendo Acapulco sulla costa pacifica, dove il clima è più variabile e l'affollamento era divenuto insostenibile. Cancún e tutta la costa orientale dello Yucatán, che costituisce la Riviera Maya lunga più di 120 km, hanno le spiagge con sabbia corallina e la barriera corallina si stende, a essa parallela, con i suoi ricchi fondali. Servita da un grande aeroporto internazionale, Cancún è diventata un polo di attrazione per le vacanze balneari offrendo una considerevole ricettività alberghiera tutta concentrata lungo un cordone di terra di 20 km e largo meno di 400 m, fra il mare e una laguna interna il cui nome è Nichupté.
CANCÚNA sinistra, il Continental Plaza Hotel tra il mare e la laguna.A destra, la laguna di Nichupté. |
|
![]() |
![]() |
FINE MESSICO